Medicina vibrazionale e campo energetico
Prendersi cura dell’uomo in chiave olistica significa
considerarlo come un perfetto equilibrio di forze vibrazionali
di Gioacchino Pagliaro - 13/08/2016
Medicina vibrazionale e campo energetico
La cultura che condividiamo e le conoscenze di cui
disponiamo ci consentono di creare la realtà in cui viviamo, di muoverci al suo
interno, di pianificare le nostre scelte e di esercitare un controllo su di
essa. Tutto questo rassicura e contribuisce a rafforzare la visione della vita
come una realtà prevedibile e ordinabile entro certi vincoli, anche secondo le
necessità dell’uomo che come è noto, sono finalizzate al soddisfacimento dei
bisogni materiali e al possesso.
L’essere umano nel paradigma del materialismo scientifico
è una entità bio-psico-sociale, è un organismo dotato di una mente che è
epifenomeno del cervello ed è anche il risultato delle dinamiche psicologiche
relazionali e sociali che ha avuto modo di sviluppare e di incontrare.
L’uomo vive all’interno di una dimensione materiale (di cui
è in buona parte consapevole) che è al tempo stesso anche energetica e mentale
(di cui non è assolutamente consapevole), dove materia, energie e spirito sono
i componenti della stessa realtà. Il corpo umano non è solo una straordinaria
comunità di cellule ma è anche l’energia e la mente che insieme non
costituiscono tre realtà separate ed interagenti, ma un'unica entità dotata di
tre dimensioni:
quella più facilmente visibile, l’organismo (in quanto
costituito da energia molto condensata);
quella meno visibile, ma comunque rilevabile attraverso
il campo elettromagnetico o bio-campo umano;
quella ancora più sottile, oggi difficilmente rilevabile
se non si entra nel mondo della realtà dell’infinitamente piccolo, che è la
mente.
Il campo energetico unificato o la mente universale
In altri articoli, in questa rivista, ho parlato della
fisica quantistica nel quotidiano e della visione olistica dell’organismo e
della mente: in questo vorrei fare il punto sull’attività elettromagnetica
dell’organismo umano.
Le onde elettromagnetiche sono una combinazione di onde
elettriche e magnetiche variabili, che si propagano nello spazio costituendo i
campi elettromagnetici. Secondo le teorie di Maxwell, le onde elettromagnetiche
si propagano nel vuoto alla velocità della luce ovvero a circa 300.000 km/s e
sono dotate di una loro frequenza. Dalle frequenze dipende l’esito
dell’interazione con la materia in quanto la sua energia può essere assorbita o
può essere trasmessa.
È facile quindi immaginare che siamo circondati e pervasi
da campi elettromagnetici e fotoni, in cui circola l’informazione propria del
sistema, quella della realtà circostante con cui il sistema interagisce e
quella che preesiste e sottende ogni forma, che è senza inizio e senza fine:
possiamo denominare questa informazione come Campo Energetico Unificato o Mente
Universale.
Allo stesso modo il campo elettromagnetico del corpo
umano è costituito dall’insieme dei campi elettromagnetici dei nostri organi,
sistemi e apparati, dagli interscambi energetici con le entità con cui
interagisce, ed è pervaso da quelli della mente universale. Pertanto il termine
bio-campo umano, usato da taluni, appare riduttivo, in quanto sembra ridurre il
campo elettromagnetico dell’uomo solo ad una sommatoria dei campi
elettromagnetici biologici, mentre essendo l’uomo una entità interconnessa ed
interdipendente trovo più corretto denominarlo come sistema energetico mentale
umano.
Questo significa che qualunque struttura fisica
nell'Universo, compreso l'uomo, è dotato di una specifica configurazione
energetica intimamente connessa con il macro sistema energetico di cui è parte:
il Campo Energetico Unificato.
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Conoscenza!
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Nuove scienze, Medicina non Convenzionale, Consapevolezza
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